Ieri, è stata scoperta la targa in memoria dedicata ai fratelli Ernesto, Attilio ed Ettore Lapadula, da tempo invocata dalla comunità pisticcese. Alla cerimonia erano presenti, oltre al Sindaco di Psiticci Viviana Verri, lo storico prof Giuseppe Coniglio, l’Arch Renato D’Onofrio, l’Ing Giuseppe Di Tursi, e alcuni familiari provenienti dall’Argentina, personaggi esperti, ma anche tutta la Città di Pisticci.
Tanti i messaggi ricevuti da tutto il mondo tra cui il testo di Angel Lapadula (musicista), un altro discendente dei Lapadula, nipote di Angelo Raffaele Salvatore Lapadula (uno dei fratelli di Ernesto) e presidente della Fundación Ernesto La Padula “Para la Cultura” nella Città di Salta in Argentina. Una lettera che incoraggia tante altre iniziative, un percorso di un progetto, di idee da sviluppare e da intraprendere per far conoscere maggiormente la figura di questi illustri concittadini pisticcesi. Un messaggio che riceviamo e, volentieri, pubblichiamo congiuntamente con la Pro Loco di Pisticci. Grazie Angel Lapadula
“Essendo tanto orgoglioso dai miei zii Ernesto Angelo, Attilio ed Ettore, che ricevo la notizia della intitolazione alla loggia del Rione Terravecchia. Portare il cognome Lapadula ed essere nipote da questi grandi artisti e professionisti ha marcato la mia vita nel sentiero artistico ed ha servito d’ispirazione in ogni sfida musicale, le mie composizioni e i miei quadri che mi sono proposto nella mia carriera. Ho le storie raccontate dalla mia nonna Vittoria sulle grandi opere dai Fratelli del mio nonno Angelo Raffaele Lapadula, storie dalla vita di Ernesto nel suo passaggio per la Università di Cordoba qui in Argentina, delle sue opere in Roma, Matera, Pisticci, Sicilia, tra altri posti della sua Italia natale, come anche le sue opere urbanistiche ed architettoniche elaborate qui in Argentina. Il suo arte e commemorato in diversi omaggi realizzati tra tutti quest’anni fino a una strada che porta il suo nome nella Città di Cordoba. Oggi il suo nome darà intitolazione alla Loggia del Rione Terravecchia, ed ha dovuto aspettare il buon criterio e la responsabilità della Sindaco Verri per fare questo una realtà in Pisticci. Finche non mi restano altro che parole di ringraziamento per la Sindaco Verri e tutto il popolo di Pisticci, con due nomi da sottolineare, Beniamino Laurenza e Giuseppe Cisterna, senza di loro questo non sarebbe stato possibile.
Vorrei prima di finire questa lettera, insistere con la mia richiesta d’intervento al Sindaco Verri, per chiedere la cittadinanza italiana per la mia famiglia e per me, e vi faccio sapere della mia visita a metà dell’anno 2019 a Pisticci, già che comunicandomi con la Pro Loco di Pisticci e il nostro desiderio insieme a la fondazione “Ernesto Lapadula para la cultura” la fondazione della quale sono presidente, che vogliamo realizzare una grande trasformazione culturale con la conformazione d’un conservatorio di Musica ed Arte nel Comune di Pisticci”
Salta, Argentina 14 settembre 2018
Angel Lapadula
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