Cari Amici e cari Compagni,
Il nostro paese sta vivendo ore inusuali e difficili. Il Coronavirus (COVID -19) sta colpendo praticamente tutto il nostro pianeta; l’Italia è, al momento, purtroppo, uno dei paesi più colpiti. Ora non possiamo che ascoltare la voce degli scienziati e seguire le regole che le nostre istituzioni, dal governo nazionale ai governi locali, ci hanno dettato, seguendo rigorosamente i suggerimenti degli studiosi. Noi non siamo soli, viviamo in una comunità, e senza rispetto per quella stessa nostra comunità facciamo soltanto un danno a noi stessi. Non è neppure il momento di pretestuose polemiche politiche di qualsiasi genere, dei tentativi di lucrare un po’ di consenso approfittando dell’ansia e della paura che il morbo genera; ci sarà tempo per questo quando l’emergenza sarà finita, perché prima o poi finirà.
L’Anppia, espressione dell’antifascismo della prima ora, ha come valori fondamentali la libertà, la democrazia e la Costituzione che ce le garantisce: l’articolo 16 della Carta dice ”Ogni cittadino può circolare … liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza”.
Siamo in un momento di emergenza eccezionale, dobbiamo essere tutti all’altezza delle situazione, anche con i nostri comportamenti individuali, aiutando in primis gli operatori della sanità pubblica, che seppur soggetti a cospicui tagli in questi anni stanno svolgendo il loro lavoro con dedizione e abnegazione.
Non bisogna far vincere la paura, l’ignoranza o il vacuo fatalismo, ce la faremo.
Ufficio di Presidenza – ANPPIA
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